Alle radici del processo di invecchiamento della Pelle

Alla pari di altri organi anche la pelle subisce un declino funzionale durante l’invecchiamento che la rende più fragile e suscettibile agli agenti esterni, infezioni comprese, con accumulo crescente di danni cellulari, mutazione del DNA, danni alle proteine e alterazioni della funzionalità cellulare.
L’accumulo di alterazioni comporta un accumulo di cellule disfunzionali che impedisce (1) il processo di omeostasi, (2) limita il potenziale rigenerativo della cute ed (3) innesca la cosiddetta low-grade inflammation o inflammaging. Questa disfunzione si traduce in un’alterazione non solo delle comunicazioni intercellulari ma soprattutto di quelle inter tissutali che nella cute organo formato da due tessuti distinti (derma epidermide/ ipoderma) risultano imprescindibili per una corretta funzionalità tra gli strati epidermici. 

Gli Hallmarks dell’invecchiamento risultano quindi fortemente interconnessi: diversi tipi di danni molecolari modificano gli organelli, le funzioni cellulari e il loro destino creando un disequilibrio dell’omeostasi cutanea. L’alterazione delle funzioni cellulari e conseguente disfunzione del tessuto passa attraverso una eterogeneità cellulare: nel tempo il pool di cellule staminali (in verde a sx) viene sostituito da cellule senescenti (in rosso a dx), creando un microambiente pro-infiammatorio che altera le cellule vicine ed innesca un processo che si autoalimenta.1

Principles of the Molecular and Cellular Mechanisms of Aging.
Journal of Investigative Dermatology, 2021

L’invecchiamento cutaneo è il risultato di due processi distinti: “intrinsic aging” il normale processo di invecchiamento genetico, che avviene nel tempo ed a cui contribuiscono fattori di stress endogeni (e.g. alimentazione, farmaci, stati emotivi, stati patologici, stile di vita) ed “extrinsic aging”, o invecchiamento accelerato, derivante dall’esposizione a fattori esterni (e.g. inquinamento, esposizione solare, fattori climatici).2  

E’ importante sottolineare come tutti questi “skin exposome factors” spesso agiscano tra loro in sinergia per accelerare il processo di invecchiamento cutaneo.3

Da qui l’importanza di un approccio olistico nell’affrontare con successo la sfida dell’invecchiamento in salute della pelle.

The skin aging exposome. J Dermatol Sci. 2017

La ricerca alla base dell’azione trasversale profonda 

Di fronte alla crescita delle aspettative di vita, la sfida è mantenere la pelle in buona salute fino ad età molto avanzata e la strategia più efficiente ad oggi conosciuta è agire sul processo alla base del cambiamento tissutale: l’infiammazione cronica di basso grado, o inflammaging.
Questa condizione è caratterizzata da un aumento di citochine pro-infiammatorie che comporta una senescenza precoce ed è oggi considerata il presupposto alla base delle patologie dell’invecchiamento.

Man mano che aumentano le cellule senescenti viene aumentato anche il livello di infiammazione (“inflammatory skin microenvironment”) che interferisce con la normale funzione tissutale portando ad una alterazione della cosiddetta immunità adattiva che ha come conseguenza una rottura della matrice extracellulare ECM e una minore capacità di rigenerarla con la conseguente compromissione delle caratteristiche di resilienza della cute e compromissione del suo aspetto esteriore.
A questo si aggiunge che i frammenti di matrice extracellulare possono essere al loro volta pro-infiammatori e produrre una ulteriore disorganizzazione della ECM stessa con la creazione di un circolo vizioso che si autoalimenta.4

Inflammaging and the Skin. Journal of Investigative Dermatology. 2021.

Il controllo dell’omeostasi cutanea significa principalmente il controllo della idratazione della pelle che viene svolto essenzialmente dall’epidermide stato cutaneo a diretto contatto con l’esterno. 
La funzione di barriera è svolta dai lipidi epidermici che controllano la TEWL e dal sistema delle giunzioni cellula-cellula (Tight Junction o giunzioni strette) tra i cheratinociti.5-7
La secchezza cutanea dovuta alla continua esposizione all’eterno della pelle si traduce non solo in una perdita dell’acqua extracellulare presente nello strato corneo ma anche alla perdita di acqua dai cheratinociti degli strati vitali a causa del gradiente osmotico che si viene a creare e che genera un flusso che muove acqua dalle cellule verso l’esterno e che può portare alla morte cellulare.6,8-10
Il principale meccanismo di difesa per mantenere il volume cellulare è la presenza di sostanze naturali definite osmoliti quali betaina, mioinositolo e taurina. 9,11 Questi osmoliti sono in grado di essere trasportati dentro la cellula in stress da carenza di acqua e possono accumularsi in essa ad elevate concentrazioni, senza effetti collaterali, in modo da prevenire le perdite di acqua dalle cellule stesse. Se invece le cellule sono troppo ricche di acqua gli osmoliti possono essere pompati all’esterno.9, 12-14

Durante il processo di invecchiamento si osserva una riduzione del volume dei cheratinociti conseguenza sia dell’invecchiamento intrinseco che estrinseco che corrisponde ad una minore capacità di trasporto degli osmoliti osservata in vitro. 15

Osmolyte transporter expression is reduced in photoaged human skin:
Implications for skin hydration in aging. Aging Cell. 2020

La ricerca scientifica sull’invecchiamento della pelle è alla base dello sviluppo formulativo della crema viso Skin 3:3 che mira ad un’azione trasversale profonda, grazie ad un pool di attivi specifici per le 3 azioni principali per la salute cutanea nel tempo.

Per approfondire i singoli attivi selezionati e le loro funzioni, leggi il nostro articolo 

Bibliografia

  1. Da Silva et al., Principles of the Molecular and Cellular Mechanisms of Aging. Journal of Investigative Dermatology, 2021, 141(4): 951-960,
  2. Draelos Z , Cosmetic Dermatology Products and Procedures, 2022 Cap 7 pag 72.
  3. Krutmann J et al. The skin aging exposome. J Dermatol Sci. 2017, 85(3):152-161.
  4. Pilkington et al., Inflammaging and the Skin. Journal of Investigative Dermatology, 2021, 141:1087-1095
  5. Brandner et al., Organization and formation of the tight junction system in human epidermis and cultured keratinocytes. European Journal of Cell Biology, 2002, 81(5):253-263
  6. Denda et al., Low humidity stimulates epidermal DNA synthesis and amplifies the hyperproliferative response to barrier disruption: implication for seasonal exacerbations of inflammatory dermatoses. Journal of Investigative Dermatology, 1998, 111(5):873-8.
  7. Kirschner et al., Contribution of Tight Junction Proteins to Ion, Macromolecule, and Water Barrier in Keratinocytes. Journal of Investigative Dermatology, 2013, 133(5):1161-1169
  8. Denda et al., Effects of Skin Surface Temperature on Epidermal Permeability Barrier Homeostasis. Journal of Investigative Dermatology, 2007, 127(3): 654-9
  9. El-Chami et al., Role of organic osmolytes in water homoeostasis in skin. Exp Dermatol. 2014, 23(8):534-7
  10. Verdier-Sévrain et al., Skin hydration: a review on its molecular mechanisms. J Cosmet Dermatol. 2007, 6(2):75-82
  11. Strange, Cellular volume homeostasis. Advances in Physiology Education, 2004, 28: 155-9
  12. Burg and Ferraris, Intracellular organic osmolytes: function and regulation. J Biol Chem. 2008, 283(12):7309-13
  13. Ito et al., Potential Anti-aging Role of Taurine via Proper Protein Folding: A Study from Taurine Transporter Knockout Mouse. Adv Exp Med Biol. 2015, 803:481-7
  14. Kroemer et al., Classification of cell death: recommendations of the Nomenclature Committee on Cell Death 2009. Cell Death Differ. 2009, 16(1):3-11

  15. April R. Foster et al. Osmolyte transporter expression is reduced in photoaged human skin: Implications for skin hydration in aging. Aging Cell, 2020, 19(1)

Journal

Scopri gli approfondimenti sui temi dell’Healthy Aging e sulla scienza alla base del sistema integrato HAP Body Brain Skin®
Newsletter

Iscriviti alla newsletter per non perdere le novità ed i vantaggi del mondo HAP Body Brain Skin® e per gli aggiornamenti sull’universo dell’Healthy Aging.

UN'ESPERIENZA DI HAP-PINESS PER TE O PER CHI VUOI!

Iscriviti alla newsletter per ricevere
uno sconto del 15% sul tuo prossimo ordine.